FORMAZIONE DEL PERSONALE

enbsp;enbsp;enbsp; Il Consiglio Comunale di Busseto nella seduta del 30 novembre 2004, con atto n. 42, ha approvato la CONVENZIONE PER LA GESTIONEenbsp; ASSOCIATAenbsp; DELL' ATTIVITA' DI FORMAZIONE DEL PERSONALE, individuando il Comune di Fidenza ente capofila, a seguito del recesso dallAssociazione del Comune di Salsomaggiore.

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enbsp;enbsp;enbsp; Scaduta la precedente convenzione sottoscritta dai Sindaci dei Comuni aderenti allAssociazione Intercomunale Terre Verdiane in data 24 luglio 2000, sono stati valutati positivamente i risultati ottenuti dalla gestione associata di detta attivita.

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enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp; La nuova convenzione garantisce la continuita operativa che si estrinseca, con cadenza annuale, nelle seguenti fasi:

1.enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp; Rilevazione del bisogno formativo del personale appartenente ai vari comuni aderenti;

2.enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp; Proposta di piano formativo da parte del Comitato Tecnico Scientifico di cui allart. 4 dellaenbsp; convenzione e successiva redazione del medesimo, previa condivisione da parte di tutti i comuni aderenti;

3.enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp; Realizzazione del piano attraverso lindividuazione di formatori qualificati e di provata capacita ed esperienza,

4.enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp; Organizzazione dei corsi a cura del Comune individuato quale referente del coordinamento dellattivita ed al quale demandata la presidenza (responsabile organizzativo unico) del Comitato Tecnico Scientifico ;

5.enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp; Valutazione dei risultati delliniziative formative e del ritorno ottenuto;

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enbsp;enbsp;enbsp; Hanno stipulato la convenzione i Comuni di Busseto, Fidenza, Fontanellato, Fontevivo, Noceto,enbsp; Roccabianca, San Secondo P.se, Sissa, Soragna, Trecasali.

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CONVENZIONE PER L ATTIVITA DI FORMAZIONE DEL PERSONALE

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Articoloenbsp; 1

Scopo

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La presente convenzione ha lo scopo di dar vita ad una programmazione di formazione distinta in tre principali filoni:

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formazione permanente: per lo sviluppo di carriera interna agli enti da parte dei dipendenti degli Enti associati;

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formazione istituzionale: finalizzata allaggiornamento, allinformazione, allaffinamento ed alla specializzazione del bagaglio culturale e professionale dei dipendenti e dei dirigenti e capo servizi (formazione manageriale), nonchenbsp; dei Segretari Comunali e dei Direttori generali degli Enti associati;

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formazione istituzionale degli amministratori degli Enti associati.

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Lattivita di formazione rivolta in via prioritaria ai dipendenti dei Comuni associati, tuttavia essa potra essere estesa ad altri Entienbsp; pubblici non associati ed a privati, previo pagamento del prezzo determinato per ogni singola iniziativa.

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Articoloenbsp; 2

Durata

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La convenzione ha inizio dalla data di sottoscrizione da parte dei rappresentanti degli enti aderenti edenbsp; avra durata per il tempo necessario alla definizione dei risultati conseguenti al progetto in corso di elaborazione relativo allaenbsp; creazione di un servizio associatoenbsp; risorse umane ed organizzazione del personale, comunque non oltre il 31.12.2010.

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Articoloenbsp; 3

Oggetto

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Lattivita di formazione consistera in giornate seminariali, corsi di specializzazione, di perfezionamento, di aggiornamento, workshop di studio, documentazioni, ricerche sulle tematiche di pertinenza degli Enti locali che, aenbsp; titolo puramente esemplificativo, si elencano:

gestione del personale;

organizzazione;

valutazione del personale;

tutela della privacy;

attivita degli U.R.P.

gestione degli appalti;

gestione delle risorse finanziarie;

adozione della contabilita economica;

controllo della gestione;

gestione dei tributi;

trasformazione in tariffa della tarsu;

applicazione delle nuove regole sulla erogazione di prestazioni sociali;

sportello unico;

sicurezza sul lavoro (anche in modo approfondito per i datori di lavoro, per i responsabili, per i rappresentanti dei lavoratori e per i dipendenti);

utilizzazione dei computer (programmi Word, Excel, etc.);

utilizzazione della rete Internet;

applicazioni tecniche concernenti i principali servizi operativi e tecnologici gestiti dagli Enti.

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Articoloenbsp; 4

Programmazione

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Lattivita di formazione si terra sulla base della programmazione annuale che avverra su proposta del Comitato Tecnico Scientifico, di cui al successivo art. 6 tenuto conto delle procedure di contrattazione come previsto dallart. 7 del vigente C.C.N.L. e tenendo conto, riguardo la calendarizzazione, delle esigenze istituzionali correlate alle ufficiali scadenze di bilancio.

Il Consiglio dei Sindaci approva la programmazione.

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Articolo 5

Individuazione del Comune capofila

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Il Comune capofila viene individuato in Fidenza che garantira lorganizzazione dellattivita formativa.

Al Comune di Fidenza, gia capofila per la gestione economica e finanziaria dellAssociazione, competera lespletamento dei procedimenti per laffidamento degli incarichi di docenza e ogni altra competenza amministrativa e contabile per dare attuazione a questa convenzione.

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Articolo 6

Organizzazione

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Le sedi di svolgimento delle attivita potranno variare secondo le tipologie di attivita formativa descritte nel precedente art. 1.

I criteri di scelta della sede pi idonea sul territorio intercomunale, tenuto conto del presupposto evidenziato, dovranno essere: il bacino di utenza da servire, la migliore accessibilita viaria e di mezzi di trasporto, la logistica disponibile (sala congressi, servizi accessori ecc.).

Per quanto concerne le attivita formative del tipo di: convegni, workshop, seminari specialistici comportanti la necessita di accentramento in una sede particolarmente apprezzata per la convegnistica, sara fatto riferimento alle strutture disponibilienbsp; nei Comuni dellAssociazioneenbsp; o di altre localita con sedi di particolare prestigio ed idoneita agli scopi previsti.

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Articoloenbsp; 7

Organizzazione didattica

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La programmazione dellattivita formativa di cui allart.1 sara curata da apposito Comitato Tecnico Scientifico nominato dal Consiglio dei Sindaci.

Questo organismo sara composto da quattro componenti individuati come segue:

-enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp; Presidente: individuato tra il personale del Comune capofila;

-enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp; Componente: Direttore Generale Associazione Intercomunale Terre Verdiane;

-enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp;enbsp; Numero due componenti: individuati tra Segretari Comunali, Direttori Generali,enbsp; Dirigenti, funzionari pubblici dei Comuni associati.

Spetta al Comitato lindicazione dei docenti sulla base dei criteri stabiliti dallarticolo seguente.

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Articolo 8

Attivita di docenza

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Lattivita di docenza potra essere svolta da esperti scelti allinterno degli stessi Comuni associati, ovvero al di fuori di essi. E prevista, altres, lutilizzazione di esperti estranei alla P.A. e di societa private con provata capacita ed esperienza.

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Articoloenbsp; 9

Adesione recesso

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Qualsiasi altro Comune facente parte dellAssociazioneenbsp; ma non aderente allaenbsp; convenzione per la formazione professionale potra chiedere di convenzionarsi anche successivamente alla stipula della originaria convenzione.

Ladesione che ammessa dallorgano deliberante della Associazione comportera la corresponsione degli oneri contributivi per lintera somma stabilita per lesercizio in corso entro trenta giorni dalla stipula della convenzione stessa.

Qualsiasi Comune aderente allAssociazione potra, in qualsiasi momento, recedere dalla convenzione stipulata.

Il provvedimento ratificato dallorgano collegiale dellAssociazione e comportera la corresponsione, per lanno in corso, degli oneri contributivi.

Il recesso ha efficacia dallanno solare successivo, mentre ladesione ha effetto dal mese successivo alla stipula della convenzione.

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Articoloenbsp; 10

Rapporti finanziari

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Gli oneri finanziari derivanti dallattuazione della presente convenzione sono ripartiti tra i comuni aderenti avuto riguardo alla popolazione residente al 31 dicembre dellanno precedente.

Gli enti si impegnano altres a stanziare, nei rispettivi bilanci di previsione, le somme necessarie per far fronte agli oneri assunti con la sottoscrizione della convenzione, nonch ad assicurare la massima collaborazione nella gestione del servizio associato.

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Articoloenbsp; 11

Forme di consultazione fra enti

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Le forme di consultazione tra gli Enti aderenti verranno garantite attraverso il Consiglio dei Sindaci dellAssociazione, il quale esaminera in via preliminare i progetti formativi annuali .

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Articoloenbsp; 12

Norme transitorie e finali

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Per quanto non previsto dalla presente convenzione valgono le norme contenute nellAtto costitutivo e nel regolamento della Associazione, ed eventualmente, per quanto applicabili, le norme sulle Autonomie locali e quelle del Codice Civile in materia contrattuale.