Ordinanza anti - inquinamento
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LIMITAZIONE ALLA CIRCOLAZIONE NELLE GIORNATE DI GIOVED DALLE ORE 14 ALLE ORE 20 DAL 27enbsp;NOVEMBRE AL 31 MARZO 2007
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(inenbsp;attuazione del 5 accordoenbsp;di Programma sulla qualita dellaria Per la gestione dellemergenza da PM 10 e per il progressivo allineamento ai valori fissati dalla UE di cui al D.M. 02/04/2002, n.
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IL SINDACO
Considerato: enbsp;
- che con D.M. del 2 aprile 2002 n. 60 recepimento della direttiva 1999/30/CE del Consiglio dei Ministri del 22 aprile 1999 concernente i valori limite di qualita dellaria ambiente per il biossido di zolfo, il biossido di azoto, gli ossidi di azoto, le particelle e il piombo e della direttiva 2000/69/CE realtiva ai valori limite di qualita dellaria ambiente per il benzene e del monossido di carbonio sono stabiliti, fra laltro, ai sensi dellArt. 4 del D.Lgs. del 4 agosto 1999 n. 351:
enbsp;enbsp;- enbsp;i valori limite e le soglie di allarme per le polveri sottili (PM 10)
enbsp; -enbsp; il relativo margine di tolleranza
enbsp; -enbsp; il termine entro il quale il valore limite deve essere rispettato; - che dai dati relativi alla qualita dellaria nella Regione Emilia Romagna, rilevati dallARPA, evince unelevata criticita costituita da valori medio annuali di PM 10 costantemente superiori al valore limite in vigore dallanno 2005, fissato dal sopra citato Decreto;
- che il traffico veicolare causa, rispetto al totale delle emissioni di ossidi di azoto e di componenti organici volatili a livello regionale, di una quota di circa il 60% che pu salire, allinterno delle aree urbane, fini a superare il 70% per entrambi gli inquinanti;
- enbsp;che laccordo di programma Regionale sulla qualita dellaria siglato il 31 ottobre 2005 prevede, da un lato ladozione di provvedimenti tesi a prevenire eventuali fenomeni critici di concentrazione degli inquinanti nella parte del territorio comunale che ha evidenziato il ripetersi di tali fenomeni, e dallaltro lavvio di programmi di progressiva risoluzione degli impianti ambientali generati dalle attivita di servizio pubblico;
- che si ritiene di intervenire con azioni preventive a tutela della salute pubblica per ridurre la concentrazione nellaria delle polveri sospese, secondo quando previsto dal Decreto del Ministero dellAmbiente 21 aprile 1999, n. 163, e del decreto Ministeriale 2 aprile 2002, n. 60, onde limitare e, se possibile, evitare il verificarsi di concentrazioni dannose di polveri sospese e PM 10;
- che la perimetrazione prevista dal presente provvedimento di limitazione al traffico stata definita tenendo conto della viabilita principale;
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nel periodo compreso tra il 27enbsp;novembre 2006enbsp;e il 31 marzo 2007
nelle giornate di gioved, dalle ore 14.00 alle ore 20.00
il divieto di circolazione nel centro storico,enbsp;
per i veicoli ad accensione comandata (benzina) e ad accensione spontanea (diesel) precedenti all'Euro 1 (non omologati ai sensi della direttiva 91/441 o imatricolati prima del 31/12/1992), i veicoli ad accensione spontanea precedenti l'Euro 2 nonch i ciclomotori e di motocicli a due tempi non conformi alla normativaenbsp;Euro 1 (non omologati ai sensi della direttiva 97/24 CE) anche se provvisti di bollino blu..
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Zone interessate:
P.zza G. Verdi, Via Roma (dallintersezione con P.zza Matteotti allintersezione con P.zza Marconi), tutte le Vie del centro storico cittadino perpendicolari al tratto di Via Roma citato precedentemente; Via Cipelli, Via Del Ferro, Via Zilioli, Via Eletti, Via Barezzi, P.zza C. Rossi, via Muzio (tratto da P.zza C. Rossi all'intersezione con Via XXV aprile).
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Sono esclusi dalle limitazioni della circolazione della presente ordinanza i seguenti veicoli:
- autovetture elettriche ed ibride;
- autovetture alimentate a gas metano e GPL;
- autovetture ad accensione comandata (benzina) euro 4 (omologati ai sensi delle Direttive: 98/69 CE B, 98/77, 1996/96 CE B, 1999/102 CE, 2001/1, 2001/27 CE B, 2001/100 CE B, 2002/80 CE B, 2003 CE B;
- veicoli ad accensione spontanea (diesel) dotati di filtro antiparticolato dei quali risulti annotazione sulla carta di circolazione;
- autoveicoli con almeno tre persone a bordo (car pooling);
- auto condivisa (car sharing);
- veicoli di emergenza e soccorso compreso il soccorso stradale;
- veicoli attrezzati per il pronto intervento e la manutenzione ordinaria di impianti pubblici e privati, a servizio delle imprese e della residenza;
- veicoli di sicurezza pubblica;
- veicoli di servizio dellA.U.S.L. e A.R.P.A.;
- veicoli di turnisti e di operatori in servizio di reperibilita muniti di certificazione del datore di lavoro;
- carri funebri e veicoli al seguito e cortei matrimoniali;
- veicoli appartenenti ad istituti di vigilanza;
- veicoli per trasporto persone immatricolate per trasporto pubblico (taxi, noleggio con conducente, scuolabus ecc);
- veicoli al servizio di persone invalide provvisti di apposito contrassegno;
- veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili e indifferibili per la cura di malattie gravi (o visite per trattamenti sanitari programmati) in grado di esibire la relativa certificazione medica e attestato di prenotazione della prestazione sanitaria;
- veicoli di paramedici e assistenti domiciliari in servizio di assistenza domiciliare con attestazione rilasciata dalla struttura pubblica o privata di appartenenza, veicoli di medici/veterinari in visita domiciliare urgente muniti di contrassegno rilasciato dal rispettivo ordine, esclusivamente nel tragitto casa-ambulatorio-paziente;
- veicoli adibiti al trasporto di farmaci e prodotti di uso medico (gas terapeutici)
- veicoli adibiti al trasporto di prodotti deperibili (frutta, ortaggi, carni e pesci, fiori, animali vivi, latte e latticini, ecc);
- veicoli commerciali leggeri (fino a 3,5 tonnellate) Euro 3 conformi alla Direttiva 98/69 CE Stage 2000 o immatricolati dopo l01/01/2001;
- veicoli commerciali pesanti (oltre le 3,5 tonnellate) Euro 3 conformi alla Direttiva 98/69 CE o immatricolati dopo l 01/01/2001; veicoli al servizio delle manifestazioni regolarmente autorizzati;
- veicoli adibiti alla manutenzione ordinaria di pozzi neri o condotti fognari;
- veicoli adibiti alla raccolta e gestione dei rifiuti;
- veicoli adibiti al trasporto di stampa periodica;
- veicoli che trasportano attrezzature e merci per il rifornimento di strutture pubbliche e di assistenza socio-sanitaria, di scuole e cantieri;
- veicoli di autoscuole muniti di logo identificativo, durante lo svolgimento delle esercitazioni di guida con almeno due persone a bordo;
- veicoli di interesse storico e collezionistico, di cui allArt. 60 del Nuovo Codice della Strada, iscritti in uno dei seguenti registri: ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI, limitatamente alle manifestazioni organizzate;
- veicoli diretti agli alberghi e strutture ricettive site nella zona, se muniti ci prenotazione o fattura.
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Per consentire lattivita di controllo fatto obbligo di esporre in modo ben visibile i contrassegni e di esibire, su richiesta degli organi addetti alla vigilanza, le certificazioni indicate nei punti precedenti.
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Luso improprio del contrassegno o delle certificazioni ne comportera il ritiro, salvo eventuali altre sanzioni previste dal vigente ordinamento.
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La presente ordinanza entrera in vigore al momento della posa della segnaletica stradale a cura dellUfficio Tecnico Comunale e sara resa nota mediante pubblicazione allAlbo Pretorio Municipale e mediante trasmissione della stessa ai seguenti destinatari:
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Stazione Carabinieri di Busseto Ufficio Tecnico Comunale Comando VVFF distaccamento di Fidenza TEP ARPA AUSL Centrale Operativa 118 Associazione Pubblica Assistenza di Busseto Gazzetta di Parma -
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Ord.n. 68/2006 - Prot.enbsp;14607enbsp;
Busseto lenbsp; 21enbsp;novembre 2006
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IL SINDACO
Dott. Luca Laurini
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