31/3/05 - CONFERIMENTO DELLE CIVICHE BENEMERENZE
ha avuto luogo la cerimonia di conferimento della benemerenza civica Citta di Busseto 2005, un importante riconoscimento per tre persone che si sono distinte per attività o iniziative legate a Busseto.
L'Amministrazione Comunale, infatti, come previsto dal regolamento sotto riportato, ha provveduto insieme ai capigruppo consiliari, alla valutazione dei numerosi meritevoli di ricevere l'onorificenza.
Queste le Civiche Benemerenze assegnate:
DON TARCISIO BOLZONI
Dal Concilio Vaticano II di generazione in generazione ha educato il coro e con il coro tutti i cittadini ad elevare cuore e spirito, ha riconosciuto tra di noi talenti.
Ha incoraggiato la loro vocazione e formazione, donando così a noi e al mondo musicisti come Beppe Cantarelli, i fratelli Colombari, Fabrizio Cassi, Dino Rizzo.
Cura con passione e competenza il patrimonio artistico della nostra Collegiata e ci ha abituato a ritrovare in esso le nostre radici e i valori comuni dell'ecclesia e della civitas.
GIANFRANCO STEFANINI
Nell'amore della sua Bassa e nella passione per il suo Verdi, primo cittadino per quasi due lustri, da sempre gran signore della lirica, ha saputo promuovere con dedizione e cordiale munificenza cultura e impegno civico, lavoro e attività sportiva nella città di Busseto.
Questa oggi più ricca e più illustre per la fondazione del Concorso di Voci Verdiane e per la donazione preziosa della Collezione Musicale, opere che il Cavalier Stefanini ha voluto comporre per portare Busseto al modo e il mondo a Busseto.
SANDRO BOSELLI
Il Carnevale di Busseto vive da un secolo e continua a vivere per l'amore e la generosità di tante persone umili. Non chiedono nulla: lavorano un anno intero in silenzio, con tenacia, passione, con la speranza di essere ripagati dal sorriso sul volto di bambini, adulti, anziani.
Sandro Boselli da sempre le rappresenta tutte e per tutti rappresenta il Carnevale.
Grazie a lui noi sappiamo che Carnevale a Busseto non è solo sfilata di carri e divertimento, ma anche amore delle tradizioni, lavoro umile nell'ombre, fatica e sudore, capacità di aggregazione, fantasia e abilità artigianale, gioia di vivere e un cuore grande, valori autentici della nostra terra.
REGOLAMENTO PER L'ASSEGNAZIONE DELLA CIVICA BENEMERENZ
ART. 1
Il Comune di Busseto istituisce la benemerenza civica Città di Busseto.
ART. 2
La benemerenza destinata a premiare le persone, gli enti e le associazioni che nell'ambito comunale si siano particolarmente distinte nel campo del lavoro, dell'arte, dello sport, del sociale e del volontariato.
La concessione potrà riguardare anche persone, enti, associazioni non di Busseto che per particolari attività, anche fuori dall'ambito comunale, abbiano portato lustro e notorietà alla città.
In casi particolari la benemerenza può essere conferita alla memoria.
ART. 3
La benemerenza civica assume la seguente forma :
-Documento in pergamena eventualmente accompagnato da omaggio.
ART. 4
La benemerenza civica viene conferita dal Sindaco nel Consiglio comunale solennemente convocato nel giorno del 24 marzo di ogni anno in occasione dell'anniversario della proclamazione a Città di Busseto da parte dell'imperatore Carlo V nell'anno 1533 .
ART. 5
L'attribuzione della benemerenza è deliberata dalla Giunta Municipale di intesa con i capigruppo consiliari.
ART. 6
Le proposte di concessione potranno essere formulate da membri della giunta , del consiglio comunale e da singoli cittadini.
Le indicazioni, corredate dai necessari elementi informativi e dalle motivazioni, dovranno essere depositate presso la segreteria del Comune di Busseto entro il 31 gennaio di ogni anno.
ART 7
Ogni anno verranno attribuiti un numero massimo di tre benemerenze.
ART. 8
La benemerenza verrà consegnata unitamente ad un certificato, sottoscritto dal Sindaco e dal segretario comunale recante un numero progressivo della benemerenza stessa , corrispondente a quello riportato sul registro delle benemerenze, conservato a cura della segreteria del Sindaco.
ART. 9
Incorre nella perdita della benemerenza l'insignito che se ne renda indegno .
Il provvedimento di revoca della relativa concessione adottato dalla giunta municipale su proposta del Sindaco, sentiti i Capigruppo Consiliari.